La pollinazione, cioè la diffusione dei pollini, dipende dal tipo di pianta:
Esistono le piante anemofile, i cui pollini sono trasportati dal vento, e queste sono responsabili delle allergie primaverili, ma ci sono anche piante entomofile, i cui pollini sono veicolati attraverso gli insetti.
La pollinazione dipende inoltre dalle condizioni atmosferiche.
È importante quindi ricordare che
1. la concentrazione dei pollini è elevata nelle ore più calde e si abbassa nelle prime ore della mattina e nelle tarde ore del pomeriggio;
2. prima dell’arrivo di un temporale la concentrazione dei pollini aumenta esponenzialmente
3. la pioggia, nella sua discesa porta a terra i pollini e quindi abbassa la sua concentrazione nell’aria, mentre il sole fa l’opposto.
Per ciascun tipo di polline c’è una concentrazione soglia, al di sotto della quale non vi è reazione allergica, ma al di sopra della soglia minima si scatena l’allergia.
Queste sostanze provocano una vasodilatazione dei capillari della mucosa e richiamano i leucociti (globuli bianchi) che generano la reazione allergica.
A carico dell’apparato respiratorio:
I sintomi possono essere localizzati nelle alte vie aeree: ad esempio nel naso abbiamo rinite, con secrezione irritante o non irritante; prurito congestione nasale, starnuti ripetuti, riduzione dell’olfatto. Oppure nella cavità orale può dare la sensazione di bruciore, e di prurito.
Possono verificarsi altresì sintomi nelle basse vie aeree con tosse secca o stizzosa, che può evolvere in crisi d’asma con sibili intra toracici, difficoltà respiratoria, senso di costrizione.
A ciò si aggiune un senso di malessere generale accompagnato a stanchezza. Una mancanza di concentrazione e a volte una cefalea frontale.
I sintomi dell’allergia hanno importanti ricadute sulle abitudini quotidiane, sulla qualità del sonno e determinano un abbassamento delle capacità di attenzione, andando anche ad influire sulle relazioni interpersonali.
Respira con il naso, arieggia la casa, esci nelle prime ore della mattina o nel tardo pomeriggio e quando torni a casa lava tutto il corpo per eliminare tracce di pollini sui capelli e viso.
Tra i vari rimedi puoi trovare
• vasocostrittori, ansitaminici
• utilizzare l’omeopatia, che è un altro modo di curarti,
• ribes nigrum macerato glicerico
• rosa canina macerato glicerico
• viburnum lantana macerato glicerico
• euphrasia
e molti altri a cui si può aggiungere l’oligo-terapia con manganese, zolfo, fosforo ecc.
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
cookielawinfo-checkbox-analytics | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics". |
cookielawinfo-checkbox-functional | 11 months | The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional". |
cookielawinfo-checkbox-necessary | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary". |
cookielawinfo-checkbox-others | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other. |
cookielawinfo-checkbox-performance | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance". |
viewed_cookie_policy | 11 months | The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data. |