Nebulizzatore: come scegliere quello adatto a te
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Manutenzione del nebulizzatore: ecco cosa devi sapere
Abbiamo visto nel precedente articolo quali sono i criteri che orientano la scelta di un nebulizzatore in base all’utilizzo e alle esigenze.
In questo articolo andremo invece a vedere quali sono le parti di un nebulizzatore e la loro importanza per il corretto funzionamento.
La manutenzione dei questo dispositivo medico ogni volta che se ne fa uso è infatti essenziale ai fini del corretto funzionamento.
Non perdiamo tempo, andiamo a vedere di che parti è composto:
Nebulizzatore: Ampolla
Il luogo dove tutto avviene è l’ampolla, autentico cuore di un apparecchio per aerosolterapia.
Vista da lontano, un’ampolla vale l’altra. Ma è da vicino che si apprezzano le sue qualità. Le ampolle sono un concentrato di tecnologia miniaturizzata. Per realizzarle infatti servono competenze, continua ricerca ed esperienza, e questo in parte giustifica i prezzi di questo particolare dispositivo medico che potete trovare in farmacia.
Pochi al mondo sono infatti in grado di progettare e produrre un’ampolla evoluta capace di realizzare aerosol in grado di nebulizzare i principi attivi di un farmaco in particelle
inferiori a 5 micron (Quanto è piccolo un micron? Facile: un millesimo di millimetro) dimensione adatta a consentire al farmaco di raggiungere le basse vie aeree e gli alveoli polmonari.
Nebulizzatore: Doccia nasale
Se hai il naso chiuso e devi alleviare il fastidio la cosa più importante è tenere pulite le alte vie respiratorie: la doccia nasale è fondamentale per questo. .
La si collega all' apparecchio dell aereosol e al suo interno si pone la soluzione fisiologica oppure soluzione salina isotoniche semplice o addizionata con agenti idratanti (anche la soluzione salina ipertonica o l’acqua termale vanno bene).
Grazie alla micronizzazione in particelle inferiori a 5 micron si ottiene un lavaggio che dura pochissimo ma che offre un sollievo immediato in pochi minuti.
Nebulizzatore: Boccaglio
Rappresenta lo strumento più efficace per l’aerosolterapia, perché permette un’inalazione pressoché diretta, riducendo le dispersioni nell’ambiente. Va usato con bocca ben stretta e naso tappato, quindi richiede la massima collaborazione da parte di chi lo utilizza.
Nebulizzatore: Mascherina
La mascherina, da appoggiare su naso e bocca, è preferibile per quei bambini e adulti che mal sopporterebbero l’uso di boccaglio (naso tappato e bocca ben stretta )
Unico svantaggio della mascherina è che il naso, grazie alle sue doti di filtro naturale, trattiene una piccola parte di quanto inalato, e se la mascherina non aderisce bene al viso un minimo di farmaco può andare disperso. Per questo motivo bisogna esser dotati sia di mascherina adulto che pediatrica, per adattarsi a chiunque utilizzi l’aerosol.
Ognuno di questi elementi che compongono il nebulizzatore devono essere lavati e puliti alla fine di ogni utilizzo, per garantire al dispositivo di funzionare correttamente ogni qualvolta possa servire e di prolungare notevolmente la sua vita.