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Le specie conosciute sono circa 900 e si raggruppano in due famiglie principali: le Ixodidae (zecche dure), dotate di uno scudo dorsale chitinoso, e le Argasidae (zecche molli), prive di questo scudo.
Zecche dure (Ixodidae)
Le zecche dure sono le più comuni e si nutrono del sangue di cani, gatti e, occasionalmente, anche degli esseri umani.
Dopo il morso, restano attaccate all’ospite anche per giorni, nutrendosi lentamente.
Le due specie principali che infestano cani e gatti sono:
- Rhipicephalus sanguineus, detta zecca bruna del cane, capace di adattarsi sia ad ambienti urbani (come battiscopa o tapparelle) che rurali (es. cataste di legna).
- Ixodes ricinus, nota come zecca dei boschi, vive in aree boschive, collinari o montane, fino ai 1300 m di altitudine.
Il ciclo di vita della zecca
Indipendentemente dalla specie, le fasi evolutive sono le stesse: uova → larva → ninfa → adulto. Le zecche passano gran parte del tempo nell’ambiente – giardini, prati, parchi – aspettando un ospite.
- Uova: deposte in aree con vegetazione folta, si schiudono in circa due settimane.
- Larve: cercano il primo pasto di sangue su un animale, dopo il quale possono anche tornare nell’ambiente.
- Ninfe: difficili da individuare a occhio nudo, rendono elevato il rischio di infezioni.
- Adulti: le femmine restano sull’ospite fino a 12 giorni per nutrirsi, aumentano fino a 100 volte il loro peso, poi depongono le uova e il ciclo ricomincia.
Puntura di zecca: sintomi
I sintomi più comuni nel cane o nel gatto includono:
- febbre
- zoppia
- inappetenza
- tosse
- dolore localizzato
- letargia
In corrispondenza del morso, si possono osservare prurito intenso, eritema, lacerazioni cutanee o piccole emorragie. Alcuni animali sviluppano reazioni allergiche, come la dermatite allergica da pulce (DAPP), con papule, croste, desquamazioni e cattivo odore.
Cosa fare in caso di puntura
Se si sospetta la presenza di una zecca, è fondamentale contattare il veterinario. Prima della visita, è possibile:
- Rimuovere la zecca con pinzette apposite, mai con le mani.
In farmacia puoi acquistare pinzette toglizecche e ricevere spiegazioni su come effettuare correttamente l’estrazione.
- Conservare la zecca rimossa in un contenitore per eventuale identificazione da parte del veterinario.
- Disinfettare la zona del morso e lenire l’irritazione.
In farmacia trovi dispositivi medici specifici per disinfettare la cute lesa e alleviare il prurito causato dalla puntura.
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