Preparazioni galeniche
Con il termine galenico si intende ogni prodotto terapeutico semplice o composto allestito dal farmacista nel proprio laboratorio per ogni singolo paziente. La possibilità di creare dei medicamenti direttamente in farmacia permette un’elevata personalizzazione di questi andando a rispondere esattamente alle esigenze del cliente.
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato la farmacia per molti anni è la capacità di eseguire le preparazioni galeniche direttamente in farmacia. Questa arte deriva dal nome di Claudio Galeno, medico dell’antica Grecia che tra il secondo ed il terzo secolo d.C. adoperò numerose erbe medicinali o i loro estratti come farmaci.
Preparazioni galeniche: significato
Con il termine galenico si intende ogni prodotto terapeutico semplice o composto allestito dal farmacista nel proprio laboratorio per ogni singolo paziente.
La possibilità di creare dei medicamenti direttamente in farmacia permette un’elevata personalizzazione di questi andando a rispondere esattamente alle esigenze del cliente.
Tipologie di preparazioni galeniche
La preparazione galenica, è distinta dalla legge in due categorie: quella officinale e quella magistrale.
Andiamo a vedere le differenze principali tra queste due.
Il medicinale magistrale è allestito sulla base di una ricetta medica ed è possibile eseguire un certo grado di personalizzazione come ad esempio il dosaggio, la composizione degli eccipienti, o semplicemente evitando l'uso di quelli a cui il paziente risponde con una reazione avversa, con il fine di ottenere una formulazione ottimale.
Alcuni esempi:
Evitare l’uso di 1 o più eccipienti al quale il paziente è allergico
L’allestimento di un farmaco contenente un principio attivo orfano
La personalizzazione di un dosaggio
Il medicinale officinale è preparato su formule quali-quantitative descritte nella Farmacopea Italiana o in uno degli stati membri dell'Unione Europea.
Su questa tipologia di preparazione si esprime la capacità del farmacista-preparatore.
Infatti, dopo aver ascoltato le esigenze del paziente, il farmacista può allestire una preparazione magistrale "tagliata su misura" sulle esigenze dello specifico caso.
Andiamo a vedere le differenze principali tra queste due.
Il medicinale magistrale è allestito sulla base di una ricetta medica ed è possibile eseguire un certo grado di personalizzazione come ad esempio il dosaggio, la composizione degli eccipienti, o semplicemente evitando l'uso di quelli a cui il paziente risponde con una reazione avversa, con il fine di ottenere una formulazione ottimale.
Alcuni esempi:
Evitare l’uso di 1 o più eccipienti al quale il paziente è allergico
L’allestimento di un farmaco contenente un principio attivo orfano
La personalizzazione di un dosaggio
Il medicinale officinale è preparato su formule quali-quantitative descritte nella Farmacopea Italiana o in uno degli stati membri dell'Unione Europea.
Su questa tipologia di preparazione si esprime la capacità del farmacista-preparatore.
Infatti, dopo aver ascoltato le esigenze del paziente, il farmacista può allestire una preparazione magistrale "tagliata su misura" sulle esigenze dello specifico caso.