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Novembre 29, 2024In autunno, le patologie dermatologiche nei cani possono manifestarsi attraverso diversi sintomi, causati da molteplici fattori, talvolta concomitanti. È possibile notare arrossamenti, pustole, papule, prurito, perdita di pelo con zone di alopecia, croste o scaglie e, in alcuni casi, ulcere. Altri segnali possono includere l’assottigliamento della cute o, al contrario, un aumento del suo spessore, accompagnato da un progressivo oscuramento delle aree colpite. Le lesioni possono presentarsi in forma acuta o cronica, a seconda della causa scatenante.
Sebbene molti sintomi siano condivisi da diverse patologie, il veterinario sarà in grado di diagnosticare la causa precisa attraverso un esame clinico, raccogliendo informazioni anamnestiche e utilizzando esami diagnostici come citologie, parassitologie o test di laboratorio.
Le cause più comuni
Tra le cause più frequenti di patologie dermatologiche nei cani, troviamo le parassitosi. Queste costituiscono la causa principale di problemi cutanei e devono essere escluse all’inizio di qualsiasi trattamento. Parassiti come acari della rogna e pulci possono causare lesioni direttamente sulla cute.
In caso di infestazione da pulci, è possibile che si sviluppi una dermatite allergica da pulci (DAP), una reazione allergica dovuta alla saliva delle pulci. Questo problema può colpire cani di qualsiasi età e razza, ma tende a manifestarsi più frequentemente negli animali che non sono abituati a venire a contatto con questi parassiti, i quali reagiscono maggiormente al loro morso.
La minaccia delle zecche
Quando si frequentano aree rurali o boschive, è fondamentale ispezionare il proprio cane al rientro, per verificare la presenza di zecche. Le zecche si attaccano solitamente nelle zone più vulnerabili, come la zona inguinale, ascelle, testa e torace. La loro dimensione varia a seconda della quantità di sangue che riescono a succhiare dall’ospite, potendo andare da pochi millimetri fino alla dimensione di un nocciolo di ciliegia.
I cani sono particolarmente vulnerabili alle malattie trasmesse dalle zecche, motivo per cui è essenziale proteggerli utilizzando prodotti specifici con attività repellente, come spray, collari, polveri o spot-on, da applicare almeno un mese prima dell’inizio della stagione a rischio, che va da febbraio-marzo fino a ottobre-novembre.
Come proteggere il cane dalle zecche
Dopo aver trascorso del tempo in zone a rischio, è importante controllare attentamente il corpo del cane, con particolare attenzione a testa, collo, zampe e zona periorbitale. Se si trova una zecca, è necessario rimuoverla il prima possibile. Successivamente, è consigliabile far visitare il cane dal veterinario per programmare un esame del sangue.
Come rimuovere una zecca
Per rimuovere correttamente una zecca, segui questi passaggi:
1. Procurati una pinzetta specifica per zecche.
2. Afferra la zecca il più vicino possibile alla pelle, facendo attenzione a non schiacciarla.
3. Rimuovila delicatamente, evitando movimenti bruschi.
4. Accertati di aver rimosso la zecca completamente.
5. Disinfetta la zona e monitora la ferita per eventuali segni di infezione.
Sintomi e rischi post-puntura di zecca
Perché una zecca possa trasmettere un’infezione, solitamente deve rimanere attaccata al cane per almeno 36 ore. Durante questo periodo, la zecca si nutre di sangue e può aumentare notevolmente di dimensione. Prima una zecca viene individuata e rimossa, minore sarà il rischio di trasmissione di eventuali infezioni.
Non tutte le zecche trasmettono malattie, ma è importante monitorare il cane dopo una puntura. Le malattie trasmesse dalle zecche possono essere pericolose per la vita del cane, motivo per cui è fondamentale prestare attenzione al numero di morsi, alla durata della permanenza della zecca sul cane e ai sintomi che potrebbero manifestarsi.
Conclusione
Con l’arrivo dell’autunno, è fondamentale prestare attenzione ai segnali di possibili patologie dermatologiche nel cane e agire tempestivamente in caso di infezione o infestazione parassitaria. Una buona igiene e un controllo regolare del pelo e della pelle del cane possono fare la differenza, prevenendo complicazioni e garantendo il suo benessere. In caso di dubbio, rivolgiti sempre al veterinario per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato.
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